La guida completa su WooCommerce SEO

WooCommerce SEO:

Non c’è dubbio che il posizionamento più alto rispetto ai vostri concorrenti su Google è un must. Ma, cosa succede se non conoscete i consigli e i trucchi SEO che porteranno il vostro sito e-commerce al top? Se vi state perdendo i clic, probabilmente vi state perdendo anche le vendite.

Sia che siate appena all’inizio di un nuovo sito web o che stiate migliorando un sito esistente, questa guida completa fornisce utili suggerimenti tattici per intensificare il vostro gioco SEO.

Oggigiorno, raggiungere la prima pagina non è sufficiente. Devi posizionarti al primo posto.

Nel 2011, Search Engine Watch ha riferito che uno studio di ricerca di Optify ha scoperto che “i siti web classificati al primo posto hanno ricevuto un tasso medio di click-through rate (CTR) del 36,4%, il secondo ha avuto un CTR del 12,5% e il terzo ha avuto un CTR del 9,5%”.

Un altro studio condotto da Gabe Donnini a Marketing Land lo scorso anno ha supportato i risultati di Optify. Ha dimostrato che “la quota di impressioni provenienti dalla prima posizione è quasi il doppio di quella della seconda, a dimostrazione del valore che il primo posto detiene”.

Cosa significa questo in termini profani? Se non si dispone di una forte strategia SEO, si perdono le impressioni del marchio, i clic e le vendite.

Volete sapere come classificare il vostro sito e-commerce? Leggete questa guida passo dopo passo, e sarete sulla strada giusta per diventare un imprenditore o un marketer esperto di SEO.

Parte 1: Ricerca

Prima di iniziare qualsiasi lavoro di SEO (on-site o off-site), è necessario iniziare con la ricerca – ricerca per parole chiave e ricerca dei concorrenti.

Perché?

La ricerca è il pezzo più importante del SEO. Individuare le parole chiave sbagliate può rovinare la vostra campagna generando traffico di bassa qualità e poche conversioni, e nessuna azienda lo vuole!

R: Ricerca per parole chiave

Ci sono tre aree principali su cui è necessario concentrarsi quando si conduce una ricerca sulle parole chiave:

1. 1. Trovare le parole chiave per la vostra homepage e le pagine dei prodotti

Quando si tratta di ottimizzare le pagine più importanti del vostro sito web, dovreste considerare la rilevanza, il volume di ricerca e la difficoltà di posizionamento.

Suggerisco di andare per parole chiave che sono altamente rilevanti per il vostro marchio o prodotti, che hanno un alto volume di ricerca di corrispondenza esatta (locale, non globale) nello strumento gratuito AdWords Keyword di Google, e che hanno un basso punteggio di difficoltà dallo strumento di parole chiave di Moz.

popular keywords vs longtail traffic

B: Ricerca dei concorrenti

Dopo aver fatto una ricerca sulle parole chiave, sei a metà strada! Ora è il momento di condurre ricerche sui concorrenti. Dovreste considerare:

1. Quali parole chiave stanno cercando i vostri principali concorrenti?
2. Compilate una lista di parole chiave che i vostri concorrenti sembrano utilizzare con la loro strategia SEO. Inoltre, dovreste cercare di capire se hanno una Domain Authority (DA) superiore alla vostra? Le loro pagine web hanno una Page Authority (PA) superiore alla vostra?

Per fortuna, Moz vi rende la cosa molto facile. Potete trovare le informazioni installando la barra degli strumenti gratuita di Moz.

Parte 2: Identificazione dei problemi attuali

Dopo aver condotto la vostra ricerca sulle parole chiave e sui concorrenti, è il momento di iniziare a controllare il vostro sito per i problemi che devono essere risolti. Le cose principali su cui consigliamo di concentrarsi nella fase di auditing sono:

R: Trovare rapidamente gli errori del sito

Mi piace usare Screaming Frog per trovare eventuali errori del sito web. Screaming Frog è gratuito da usare e “spiderà i link, le immagini, i CSS, gli script e le applicazioni del tuo sito web da una prospettiva SEO”. Poi, vi fornirà un riepilogo dei dati, compresi errori, reindirizzamenti, pagine duplicate, tag di intestazione mancanti e così via. Fantastico!

Gli errori più importanti che vorrete correggere rapidamente includono:

  • Reindirizzare qualsiasi 404 pagine al contenuto effettivo
  • Cambiare il 302 in 301 reindirizza al 301 reindirizza
  • Aggiornamento di pagine di contenuti duplicati, metatitoli e metadescrizioni

Screaming Frog vi aiuterà a identificare i suddetti e molti, molti altri errori del sito che vi aiuteranno a migliorare il vostro SEO e l’usabilità complessiva e il tasso di conversione.

B: Determinare la velocità del tuo sito web

Una volta che vi siete occupati dei grandi errori, è il momento di concentrarsi sulla velocità del sito web.

I visitatori non staranno ad aspettare che un sito web lento si carichi. I vostri clienti cliccheranno di nuovo su Google per trovare un sito web più veloce, che probabilmente sarà un concorrente!

Infatti, la ricerca mostra che il 40% delle persone abbandona un sito che richiede più di 3 secondi per essere caricato! Non perdete clienti perché il vostro sito è lento.

Se ci vogliono più di 3 secondi per caricare il tuo sito web, puoi aumentare la velocità acquistando più spazio sul server, utilizzando un CMS diverso (per esempio, Magento è notoriamente lento, mentre WooCommerce è noto per essere veloce), o riducendo le dimensioni delle immagini e dei file.

Parte 3: Ottimizzazione On-Page

Mentre l’ottimizzazione off-page dei motori di ricerca (cioè il link building) è importante, l’ottimizzazione on-page è altrettanto importante. L’ottimizzazione on-page include tutte le azioni che intraprendete all’interno delle vostre pagine web per aiutare il vostro sito a classificarsi meglio.

Pensate all’ottimizzazione on-page come al frutto più basso del gioco SEO. Potete controllare questo, il che è fantastico.

Quando si tratta di ottimizzazione on-page, ci sono otto obiettivi chiave su cui dovete concentrarvi:

  • Ottimizzazione delle parole chiave
  • Struttura del sito
  • Collegamento interno
  • Usabilità
  • Versione mobile del sito web
  • Recensioni dei clienti
  • Ricchi frammenti
  • Integrazione con i social media

A: Ottimizzazione delle parole chiave

Come già detto in precedenza in questa guida, si desidera ottimizzare i post della pagina e del blog sul proprio sito per una sola parola chiave. Per ottimizzare una pagina, è necessario assicurarsi che la pagina abbia la parola chiave in posizioni strategiche, tra cui:

  • Il titolo della pagina
  • Testate
  • Sottotitoli
  • Copia del paragrafo
  • Descrizioni dei prodotti
  • Nomi dei file immagine
  • Immagine alt tags
  • Meta titolo e descrizione
  • URL

Quando si creano gli URL, assicurarsi che siano di facile utilizzo. Ciò significa che dovrebbero includere parole reali (la vostra parola chiave) e non molti numeri e incomprensioni.

Inoltre, ricordate che il vostro metatitolo e le descrizioni non devono sembrare incomprensibili o essere pieni di parole chiave. Dovrebbero essere letti come un annuncio perché più alto è il vostro tasso di clic (CTR), più Google vi metterà nei suoi risultati. Ha senso, no?

B: Struttura del sito

Se si costruisce un sito web da zero o si esegue un re-design, l’architettura dell’informazione è un must. Abbiamo parlato un po’ di architettura, ma tuffiamoci un po’ più a fondo.

Come sapete, la grande architettura può influenzare drasticamente l’usabilità del vostro sito web, le classifiche e le conversioni. Inoltre, una corretta pianificazione renderà l’espansione delle vostre linee di prodotti in futuro un gioco da ragazzi. Questo è particolarmente vero per i siti di e-commerce a causa delle dimensioni del sito web.

Con l’usabilità in mente, utilizzate uno strumento come  LucidChart per creare un grafico dell’architettura informativa del vostro sito web.

Concentratevi sulla creazione di una “architettura piatta” per il vostro sito web, ovvero un design che richiede il minor numero di clic possibile per passare dalla home page alla pagina del prodotto. In questo modo, la quantità massima di “succo di link”, o autorità, passerà dalla vostra home page alla pagina del vostro prodotto tramite link interni.

C: Collegamento interno

Il passo successivo è il collegamento interno. Forse non ne avete mai sentito parlare prima, ma sono sicuro che sapete di cosa si tratta. Questo è il momento in cui collegate le pagine del vostro sito web ad altre pagine all’interno del vostro sito web.

Il collegamento interno vi permette di stabilire il vostro anchor text, che può aiutarvi a classificare le vostre parole chiave più importanti.

Tuttavia, quando si tratta di collegamento interno, si dovrebbe essere sicuri di usarlo con un certo parsimonia. Se si impacchettano tutte le pagine con link interni, Google penserà che si sta cercando di fare qualcosa di sospetto. Google è intelligente e l’algoritmo lo capirà. Piuttosto, dovreste inserire i link interni solo dove è naturale farlo.

Inoltre, non aggiungete molti link con lo stesso esatto anchor text. Google cerca la varietà di anchor text sia per i link interni che per quelli in entrata.

Infine, una volta completato il vostro sito web, dovreste creare e inviare una mappa del sito a Google in modo che possa eseguire il crawl dell’intero sito web e indicizzare ogni pagina.

D: Usabilità

L’usabilità è super-importante per il SEO e per rendere felici i visitatori del sito. Se il vostro sito e-commerce ha una grande usabilità, i vostri clienti inizieranno a visitare il vostro sito più volte, che è l’obiettivo!

Una grande esperienza utente significa che un sito web è facile da usare, divertente e utile. Una grande esperienza utente significa anche che i vostri utenti passeranno più tempo sul vostro sito.

Parte del vostro test di usabilità dovrebbe includere l’assicurarsi che ci siano il minor numero possibile di passaggi nel processo di checkout, assicurando che il processo di checkout funzioni senza problemi, dando al vostro visitatore modi veloci per contattarvi, rendendo semplice per i visitatori la navigazione verso altre informazioni importanti, e garantendo il carico del vostro sito in modo rapido.

Spesso consiglio di utilizzare un widget per la chat dal vivo. Questo funziona bene per aumentare i tassi di conversione e aumenta anche il tempo medio sul sito per sessione, il che è ottimo per scopi SEO.

E: Versione mobile del sito web

Sapete quanto sta diventando caldo lo shopping mobile? Molte persone non solo navigano sul web, ma fanno anche acquisti tramite dispositivi mobili, il che significa che è davvero importante avere una versione mobile-friendly del tuo sito.

Hai bisogno di qualcosa di convincente? Date un’occhiata a queste statistiche:

  • Il 31% degli utenti di Internet mobile va “per lo più” online con il cellulare (Pew, 2012)
  • È probabile che il 61% dei clienti che visitano un sito non amichevole per cellulari visiti il sito di un concorrente (IAB)
  • Il 58% degli utenti mobile si aspetta che i siti mobile si carichino altrettanto rapidamente o più velocemente dei siti desktop (Google, 2011)

Molte aziende hanno avuto problemi con le versioni mobili dei loro siti web. Poiché hanno prodotto contenuti duplicati, ciò crea problemi di SEO e influisce sull’algoritmo di Google per il vostro ranking.

Con l’avvento del responsive website design, è possibile codificare un sito in modo che funzioni su qualsiasi dispositivo (desktop, tablet, cellulare) senza creare più siti. Questa è un’ottima notizia per i siti di e-commerce.

Se non avete uno sviluppatore web nel vostro staff, potete acquistare e personalizzare un template di responsive design da Themeforest.net o da qualsiasi altro sito di template.

Themeforest ha una selezione particolarmente buona di modelli di e-commerce.

F: Recensioni dei clienti

Naturalmente, un punto fondamentale per qualsiasi sito di e-commerce è la recensione dei clienti per ogni prodotto.

Secondo Internet Retailer, è possibile aumentare il tasso di conversione dell’e-commerce del 14-76% aggiungendo recensioni di prodotti al tuo negozio online. Jupiter Research ha anche scoperto che il 77% dei consumatori legge le recensioni prima di acquistare online.

Oltre ad aumentare le conversioni, le recensioni dei clienti hanno anche un impatto positivo sul tuo SEO perché più recensioni = più contenuti, e recensioni frequenti = contenuti freschi, che Google ama vedere.

Per ottenere più recensioni dei clienti, è possibile utilizzare un plugin basato su premi, come l’opzione di WooTheme’s Review for Discount.

È anche possibile inviare una e-mail pochi giorni dopo aver saputo che un cliente ha ricevuto un prodotto chiedendo se ha bisogno di assistenza, e, in caso contrario, si prega di lasciare una recensione. Semplici trucchi come questo aiuteranno davvero il tuo SEO!

H: Integrazione con i social media

Un sito di e-commerce non sarebbe completo senza i social media! I segnali dei social media (far crescere la vostra comunità, coinvolgere i clienti e condividere i contenuti) hanno un impatto sul vostro SEO.
Avere un sacco di segnali sociali dice a Google che le persone trovano il vostro sito web e il vostro marchio preziosi.

Potete iniziare a far crescere rapidamente i vostri segnali sociali aggiungendo pulsanti sociali alle pagine dei vostri prodotti, ai post del blog e alla homepage.

Secondo Jayson DeMers di Forbes, “Una presenza social di marca può aiutare a costruire il passaparola che ti fa avere clienti, citazioni e link”.

Forse il canale di social media numero 1 che dovete creare e su cui dovete impegnarvi è Google+. Forbes dice: “Google è stato esplicito che i segnali sociali hanno un ruolo nel suo algoritmo. Twitter e Facebook contano un po’, ma molti dei risultati di ricerca di entrambe le reti sono limitati.

Parte 4: Ulteriori test

Dopo aver lavorato sul SEO on-page (inclusa l’usabilità), è importante mettere in atto una strategia di test e di ottimizzazione.

Dovreste farlo:

  • Usare l’analitica per vedere quali parole chiave stanno convertendo le più alte
  • Utilizzate le campagne PPC per trovare parole chiave ad alta conversione che dovreste aggiungere alla vostra strategia SEO
  • Testare i metatitoli e le descrizioni per aumentare il click-through
  • Contenuto della pagina di test A/B per aumentare le conversioni dal traffico web

Avere una forte strategia di test in atto aiuterà i vostri risultati a continuare a migliorare. Senza un’iterazione costante, le vostre classifiche potrebbero diminuire e potreste perdere in termini di lead o di vendite a causa di uno scarso tasso di conversione.

Parte 5: Aggiunta di contenuti del blog

Come menzionato nella Parte 1: La ricerca, la ricerca di parole chiave è cruciale per qualsiasi strategia SEO. Dal momento che ogni pagina del vostro sito dovrebbe essere ottimizzata per una sola parola chiave, ci saranno molte parole chiave importanti che non si trovano in una pagina del vostro sito.

Il modo per classificare queste parole chiave è attraverso un blog. Con un blog, è possibile ottimizzare ogni post per una parola chiave che non è il vostro obiettivo con le pagine principali del vostro sito.

Come per le pagine del vostro sito web, i post del vostro blog devono essere di alta qualità e di facile lettura. Dovreste assumere uno scrittore esperto e professionale che non solo capisca il vostro settore, ma che abbia anche una conoscenza di base del SEO.

Se i vostri post sono di scarsa qualità o di scarsa qualità, i vostri clienti non li leggeranno e di certo non li condivideranno. Inoltre, come sapete, Google vi penalizzerà per il riempimento delle parole chiave e non guadagnerete nemmeno punti di segnalazione sociale.

Quando create contenuti per blog, considerate la possibilità di confezionare insieme vari post sullo stesso tema in un eBook o in una guida scaricabile.

Kyle Lacy, Senior Manager del Content Marketing e della Ricerca per ExactTarget dice: “I contenuti di un eBook possono essere facilmente pubblicati nella loro interezza o come contenuti teaser per favorire una maggiore interazione, download e interesse generale per il vostro eBook. Fondamentalmente, quando si tratta di content marketing, il vostro obiettivo non dovrebbe essere quello di generare una tonnellata di contenuti, ma piuttosto di utilizzare i contenuti creati in modo efficace”.

Ad esempio, se sei un’azienda di e-commerce che vende gioielli, potresti scrivere una serie di post su come selezionare il diamante perfetto per un anello di fidanzamento, come finanziare il costo dell’anello, e potresti anche includere consigli creativi e romantici per una proposta memorabile. Poi, potreste impacchettare questi post in un eBook o in una guida scaricabile.

L’eBook o la guida possono essere scaricati dopo che gli acquirenti hanno inserito il loro indirizzo e-mail in un modulo di generazione di piombo o in una pagina di destinazione.

In seguito, potreste inviare loro una serie di email di vendita e di marketing che invitano il potenziale acquirente ad acquistare l’anello di fidanzamento dal vostro negozio.

Mentre metti insieme questo tipo di campagne di content marketing e di email, ricordati che quando si tratta di scrivere qualsiasi contenuto web, pensa sempre alla qualità!

Parte 6: Creazione di link

Analogamente ai contenuti, quando si tratta di link building, ci si vuole concentrare sul guadagno di link in entrata di qualità.

Non solo Google penalizzerà il vostro sito se molti siti di bassa qualità si collegano a voi, ma anche il traffico di riferimento non farà nulla di positivo per il vostro business.

Un link in entrata di bassa qualità sarebbe quello di un sito web di bassa autorità. (Ricordate: potete usare la barra degli strumenti di Moz per vedere rapidamente il livello di autorità di qualsiasi dominio, come abbiamo discusso in precedenza!)

Di solito si può riconoscere un sito di bassa qualità semplicemente guardandolo. Tendono ad essere pieni di annunci e contengono contenuti scritti male e pieni di parole chiave.

A proposito di questo, le content farm (siti che accettano i post degli ospiti da chiunque su qualsiasi cosa) di solito ti forniscono un link di bassa qualità. A Google non piacciono le content farm, quindi state lontani da loro se potete!

Concentratevi invece sul guadagno di link da siti davvero buoni e di alta autorità, offrendo loro qualcosa di valore in cambio di un link.

Potete farlo offrendo un post ospite di alta qualità, fornendo un preventivo per una storia, co-autore di uno studio di ricerca, mettendo insieme una grande infografica, e così via.

Parte 7: I migliori strumenti SEO

Sia che facciate parte di un team SEO o di uno stratega solista, ci sono molti strumenti SEO sul mercato per aiutarvi a ottimizzare le vostre classifiche. E vi parlerò dei nostri strumenti preferiti che utilizziamo.

Ecco i miei strumenti SEO preferiti:

L’utilizzo di una combinazione di questi strumenti vi aiuterà a snellire il vostro processo SEO e può fornire i dati necessari per aiutarvi a prendere decisioni intelligenti che portano a classifiche migliori. Il lavoro effettivo dipende ancora da voi.

Fallo!

Ci sono molte ragioni per ottimizzare il tuo sito per i motori di ricerca, ma il risultato finale è quello di aumentare le vendite.

Quando il SEO sarà fatto bene, vedrete un aumento del traffico di qualità, che porterà ad un maggior numero di conversioni e di visitatori ripetuti.

Prima di iniziare, cerca di capirlo: Il lavoro di SEO non è una cosa da fare una volta sola. Google e gli altri principali motori di ricerca aggiornano costantemente i loro algoritmi per portare i migliori risultati ai ricercatori. Per questo motivo, dovrai tenere sotto controllo gli aggiornamenti e adattare la tua strategia di conseguenza.

Non c’è dubbio che il lavoro SEO richiede molto tempo e dedizione, ma i vantaggi ne valgono la pena, e spero che questa guida vi aiuti a mettere in atto la vostra strategia SEO per incrementare le vendite dal vostro sito e-commerce!

Naman Rastogi

Un marketer nel cuore che sa come sfruttare la tecnologia per raggiungere il suo pubblico di riferimento e la crescita di hacking la sua strada verso migliaia di clienti. La mia specializzazione principale è in ricerche di mercato e pianificazione, costruzione del marchio, marketing di crescita, marketing di ritenzione, Lead Nurturing, vendite digitali e partnership. Quando non si affanna a trovare nuovi modi per condividere la conoscenza intorno al marketing, può essere trovato a godersi una partita di ping pong, CSGO, FIFA o Taken

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